Le Stanze di Anna

Progettare carta da parati

La carta da parati in Francia viene chiamata Papier Peint (carta dipinta) ma in realtà, contrariamente alla sua denominazione, non è dipinta!

Esploriamo insieme questo mondo affascinante!

Nel 1712 l’Inghilterra era tra le maggiori produttrici di carte da parati. La Francia e l’Italia comunque non erano da meno, con il loro indiscusso gusto e amore per l’arte, queste tre nazioni furono le più importanti del settore.
La moda della tappezzeria, a Parigi fu portata dall’ambasciatore britannico, che nel 1748 decorò il suo salone con una carta da parati blu e tutti i nobili dell’epoca la vollero nelle loro residenze.
Il francese Jean-Baptiste Réveillon nel 1753 iniziò a importare carte da parati dall’Inghilterra, capendo per primo la grande espansione che avrebbe avuto.
Sette anni dopo inizia una sua produzione, utilizzando il talento della moglie e le scoperte sui colori di Jean-Baptiste Pillement. Ingaggia dei designers e impianta la produzione nella villa di residenza, dove gli appartamenti sono al piano superiore e la fabbrica al piano inferiore, qui realizza alcune delle carte da parati più sottili e lussuose mai ideate.

Dal 1860 la produzione di carta da parati cominciò a crescere sempre di più, generando una diminuzione dei costi di produzione e, alla fine del XIX secolo, uno sviluppo tale da permettere la posa di carta da parati anche nelle case più modeste.

La fabbricazione della carta da parati divenne ben presto di una grande complessità tecnica. Le diverse manifatture depositarono numerosi brevetti per proteggere le loro invenzioni e diventarono molto abili nel combinare tra loro diverse tecniche per poter ottenere effetti speciali: goffrature, dorature, effetto satinato.
Questi procedimenti tecnici complessi permettevano di imitare quasi tutti i materiali, dato che per definizione

le carte da parati sono preziose alleate dell’arte del trompe-l’oeil.

Nel XIX secolo, le carte da parati sono così perfezionate che si riesce a rendere benissimo la profusione vegetale di un giardino d’ìnverno e si può riprodurre altrettanto bene la tinta di un cuoio di Cordova, l’effetto di una tenda di pizzo o di una seta di Lione.
Vi abbiamo raccontato un po’ di storia della carta da parati per presentarvi questo esempio da noi montato.
Se andate in piazza della repubblica, visitate la nuova enoteca Artemisia e vedrete il risultato dell effetto di una sola parete di carta da parati.

Montiamo ogni tipo di carta da parati e vi indirizziamo a visionare il catalogo on line di quelle che abbiamo noi da regalissimo Passioni.  EFFELINE e la nostra azienda ( www.effeline.it ), o la linea MINDTHEGAP , se ancora non avete deciso cosa mettere a casa vostra. Potete visionare anche i cataloghi cartacei presso il Regalissimo Passioni.
Aspettiamo una vostra chiamata per un preventivo gratuito a casa vostra!

Sappiamo che possiamo scaldare o stravolgere la vostra casa in poco tempo!

Contatti

Annalaura Vinti
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