Una Storia di Famiglia

“Mi chiamo Enrico Di Curzio, figlio di Natale”.

Si presenta così, a sottolineare il legame indissolubilmente profondo con le sue origini e la sua famiglia, Enrico di Curzio,  fondatore e proprietario della Di Curzio Incoming spa che gestisce il Grand Hotel Elite di Cascia, la Country House Elite, l’Hotel Roccaporena & la Margherita, Palazzo Franceschini sempre a Cascia oltre che due Case per Ferie nel centro di Roma, a due passi da San Pietro. Sembra una storia d’altri tempi, quella di Enrico Di Curzio. Di quelle in bianco e nero, che vanno lentamente, che si nutrono di pazienza e caparbietà e nascono da radici profonde.

E le sue radici Enrico se le ricorda bene. Ogni tanto, mentre mi racconta la sua storia di self made man, tra un aneddoto e un ricordo, trapela un pizzico di tenera nostalgia subito fugata dall’entusiasmo combattivo di chi è abituato a pensare già a domani. Nato a Cascia, tra il misticismo di Santa Rita e l’aspra durezza dell’Appennino Umbro, Enrico Di Curzio parla di sè, ma soprattutto parla di famiglia, di quella di origine e di quella che ha costruito, ammettendo serenamente che “la famiglia è la vera forza” e che senza gli insegnamenti della prima ed il sostegno della seconda, oggi non sarebbe l’uomo che è.

Raramente la gente di montagna compie dei gesti impulsivi (…) ma essa obbedisce a un senso del dovere con serenità pacata e tenace, ferrea nel sacrificio, costante nel lavoro, incorruttibile nel rispetto alle migliori tradizioni, alla fede dei padri” scrive Salvator Gotta. 

E quella di Enrico di Curzio è in tutto e per tutto

una storia ferrea e costante, incorruttibilmente ancorata alle proprie radici e alla fede dei padri.

Classe 1954, padre muratore, madre casalinga, Enrico studia presso l’Istituto Alberghiero di Spoleto;  l’estate fa “la stagioni” presso i grandi Hotel di Viareggio e della Liguria marittima, fonda un complesso musicale ( Gran Soleil di Hiroshima ndr.) con il quale fa serate di musica revival, aiuta il padre muratore fino a che inizia ad insegnare“Gestione d’Albergo” presso lo stesso Istituto Alberghiero di Spoleto . Nel tempo perso, come dice lui- ma qui di perso c’è davvero poco! – inizia a dirigere un piccolo Hotel a Leonessa prima e a Roccaporena poi, quando gli si presenta l’occasione di prendere in gestione il Grand Hotel Elite di Cascia ed Enrico non se la lascia scappare: è il 2011 e con il figlio maggiore Diego, fonda la Di Curzio Incoming srl che nel giro di un anno rileva la gestione degli altri quattro alberghi e delle due case per ferie di Roma. Solo due anni dopo nasce anche la New Generation srl che rileva Palazzo Franceschini, una residenza seicentesca, dimora della Famiglia Franceschini, nel centro storico di Cascia.

Intanto è il 2016 e la terra inizia a tremare. Il lungo, lunghissimo terremoto del Centro Italia fa crollare la Basilica di San Benedetto a Norcia e l’economia turistica (e non solo) dei territori colpiti. Molte strutture sono danneggiate. Si ricomincia.

Riporto testualmente un passaggio del racconto di Enrico: “C’è una bellissima scalinata all’interno dell’Hotel Elite. La mattina del 30 Ottobre, dopo la scossa, mi misi seduto sui primi scalini con la testa tra le mani. Stetti seduto così per un po’, poi feci un bel respiro e dissi a me stesso:

Via, si riparte!”

Basterebbero queste poche righe a raccontare perché il figlio di Natale sia arrivato dov’è arrivato. E a spiegare perché, solo tre anni più tardi, il 19 Maggio del 2019, l’Hotel Elite di Cascia, fortemente danneggiato, è il primo albergo della Valnerina a ritirarsi in piedi e a riaprire al pubblico. Quel giorno, all’inaugurazione di riapertura, si avvicina ad Enrico un cliente presente anche quel famoso 30 Ottobre e gli mostra una foto: è lo scatto di Enrico seduto su quegli scalini, con la testa tra le mani.

“Ecco - gli dice- questo è quello che eri, questo è quello che sei oggi”.

E oggi la Di Curzio Incoming, oltre agli Hotel a Cascia e le Case Vacanze a Roma organizza ed ospita Meeting, cerimonie ed eventi e gestisce un centro benessere,  la Elite spa Wellness, e il centro sportivo la “Cittadella dello Sport” formata da campi da calcio in erba, calcio a 5, basket, pallavolo, da una piscina esterna e da palestre per sport indoor , centro che ha ospitato numerose squadre sportive , dal Chelsea F.C. a la A.S. Roma.Nel Febbraio 2020 la Di Curzio Incoming, grazie anche al lavoro della moglie Rita e dei figli di Enrico, Diego, Beatrice, e Omar aveva già venduto l’80% delle camere presso le varie strutture ricettive.  Ed ecco l’inaspettato.

"Ci addormentiamo in un mondo e ci svegliamo in un altro"

Con il terremoto c’è un muro rotto. Lo butti giù e lo ritiri su. So come fare. Ma con un male come questo…hai lo smarrimento addosso”.

Ma dopo un ennesimo momento di sconforto, Enrico si sta rialzando di nuovo da quegli scalini. Con i suoi ragazzi ha già messo in piedi lo shop on line www.terredicascia.com che promuove e commercializza le eccellenze enogastronomiche del territorio con lo stesso amore e la stessa passione con la quale ha scelto sempre di investire nella sua terra. Intanto la Di Curzio Incoming ha compiuto 10 anni proprio quest’anno e per festeggiare Enrico usa un numero e una parola: 600.000, il numero delle donne e degli uomini che hanno attraversato e accompagnato questo lungo viaggio di “emozioni”, la traduzione dello spirito che anima il loro lavoro.

Alla fine della nostra lunga chiacchierata mi permetto di chiedergli chi è l’uomo Enrico, al di là dell’imprenditore e lui mi risponde con una parola che troppo spesso non sentiamo più: dignità.

“Sono un uomo che ha la dignità e il rispetto del lavoro e degli altri. Ho sempre pensato prima ai miei lavoratori che a me, non li ho mai traditi."

Si, sembra davvero una storia di altri tempi quella di Enrico Di Curzio. E di altri luoghi. Una storia che obbedisce a un senso del dovere con serenità pacata e tenace. E che guarda sempre a domani.

contatti

Grand Hotel Elite
Loc. Villa Marino, Cascia PG
0743/751055
info@grandhotelelite.iti
info@dicurzioincoming.it