Coppie celebri, tutti i giorni!
Con il termine coppia si intende una relazione interpersonale che intercorre tra due persone; solitamente si tratta di rapporti basati su confidenza, coinvolgimento e intimità emotiva, sentimentale e sessuale.
La qualità delle relazioni interpersonali, in particolare delle relazioni di coppia, è un fattore correlato in modo assai significativo con il benessere fisico e la salute mentale della persona: la cura del legame è cura della persona.
Non vorrei apparire troppo melenso e sognatore, ma la coppia celebre è quella che vibra e si nutre della quotidianità, quella che mangia una pizza dentro il cartone, davanti ad un film dopo una giornata che mette a dura prova! La coppia è un campo difficile, una relazione che gioca su tre livelli distinti con motivazioni diversificate. Il piano degli istinti, dei bisogni di base e dell’attrazione carnale; un piano inerente le emozioni, i bisogni di cura legati all’accudimento e all’attaccamento e bisogni di competizione legati all’agonismo; ed infine un livello denso di pensieri, valori, cultura che rispondono ai bisogni di appartenenza e affiliazione. La coppia funzionale è quella che si sposta da un livello ad un altro, che passa dalla camera da letto alla cucina con l’ingrediente di base rappresentato dalla cooperazione, che garantisce una relazione caratterizzata da ampiezza, fluidità e continuità.
Il tema centrale della coppia è spesso quello della negoziazione delle differenze, che permette la compatibilità tra legame di coppia e libertà della persona; una continua alternanza tra appartenenza e individuazione, un equilibrio in evoluzione che danza con i vari momenti del ciclo di vita della coppia e dei singoli individui. Gli argomenti di negoziazione all’,interno delle coppie sono infiniti e spaziano dai ruoli alla comunicazione, dalla funzione genitoriale alla passionalità, sessualità e intimità fino a toccare i rapporti con le famiglie di’origine e gli eventi del ciclo vitale.
La coppia lungo il tragitto dall’innamoramento all’amore, dal patto della coppia alla delusione, un cammino nel quale si intrecciano motivazioni, stili interattivi, aspettative, richieste, proiezioni e idealizzazioni.
L’innamoramento come forma di desiderio, di motivazione alla relazione; una forma di idealizzazione dell ‘altro funzionale ad una rappresentazione desiderabile di sé. Questa fase può essere più o meno lunga ed è incentrata sull”autoreferenzialità del rapporto: mi innamoro di me accanto all”altro. Il passaggio dall’innamoramento all’amore implica una rappresentazione del partner reale, dove la quota proiettiva del nostro lui/lei ideale lascia spazio a una maggiore consapevolezza delle caratteristiche proprie della persona. Condizione ineludibile per il passaggio dall ‘innamoramento all”amore è la delusione. La ferita del desiderio, l’aemergere di aspetti delle’altro non visti, non considerati, negati che generano uno specchio delle nostre caratteristiche da cui più rifuggiamo. L”attivarsi del pensiero: “Accanto a te, che non mi piaci, io non mi piaccio” è la cartina al tornasole che laaltro non è la’essere perfetto di cui ci eravamo innamorati ed implica inevitabilmente una riorganizzazione del nostro mondo interno. Superata, quindi, la fase di innamoramento il rapporto subisce una trasformazione, ricomponendosi in modo tale che ciascuno abbia una visione più integrata di sé, separato dall”altro.