Dal medico estetico si va in coppia

Non è vero che la vanità è solo donna. Stando alle ultime analisi infatti anche gli uomini sembrano essere sempre più interessati a tutto ciò che gravita intorno al mondo della bellezza e quindi alla cura del proprio aspetto, alla lotta continua contro un’età che avanza, alla ricerca del mito della perfezione.

Un tempo la Medicina Estetica e i cosiddetti ritocchini erano rivolti principalmente ad un pubblico femminile che comprendeva fasce di età molto ampie. Si assiste ormai da diversi anni invece a richieste di prestazioni di medicina estetica anche da parte di uomini, e non solo da coloro che svolgono attività pubbliche (politici o del mondo dello spettacolo) ma anche da gente comune. Si stima che circa il 22% degli uomini in una fascia di età compresa tra i 25 e i 40 anni si concede almeno un trattamento di Medicina Estetica. Anche i pazienti over 50 (15% dei trattamenti) e over 35 (22% dei trattamenti) considerano l’estetica come un patrimonio da conservare, mentre tra i giovanissimi (under 16) l’11% dei trattamenti riguarda la cura dell’acne e della cellulite.

Sempre più frequentemente l’uomo e la donna giungono in coppia presso lo studio del medico estetico. Spesso l’ uomo è spinto dalla donna che desidera il compagno più attraente e curato, a volte invece è l’uomo che di sua spontanea volontà chiede di migliorare il proprio aspetto con delle prestazioni estetiche o semplicemente desidera avere dei consigli mirati alla cura della pelle o della persona.

Il bravo medico estetico comincia sempre da un check up generale e mirato alla domanda che prevede le misure dei parametri cutanei quali la Corneometria (per misurare l’idtratazione) la Sebometria (per misurare il sebo cutaneo), il test di Ramette-Bartoletti (per misurare la sensibilità cutanea) o una visita corpo con valutazioni antropometriche, posturali, angiologie ecc. Solo in seguito alla diagnosi il medico prescrive dei cosmetici adeguati al tipo di pelle e consiglia delle terapie mirate: peeling, tossina Botulinica, biostimolazioni, fillers, dieta, scleroterapia ecc. Molto spesso l’uomo, su suggerimento della compagna, giunge all’osservazione del medico con idee di trattamenti già chiari. Di certo la prestazione più richiesta dall’uomo rimane la tossina botulinica per il trattamento delle rughe della fronte, della gabella e delle zampe di gallina. Per la donna la prestazione che la fa da padrone è ancora il trattamento con i fillers per aumentare gli zigomi, le labbra ecc. e solo al secondo posto il Botox.

Tutti pazzi per il ritocchino verrebbe da dire… anche se poi dietro la definizione di medicina estetica c’è in realtà un universo di trattamenti. Non siamo solo i Medici delle punturine, ma ci occupiamo a tutto tondo del benessere psicofisico delle persone. Spesso infatti dietro gli inestetismi si celano vere e proprie patologie.